organizzazione

CNA

in collaborazione con

carivit museo della ceramica

con il contributo di

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lazio lazio viterbo provincia

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"Viaggio nella fedeltà dell'artigianato"

Museo della Ceramica della Tuscia
Palazzo Brugiotti | Via Cavour 67

orari da venerdì a domenica
10-13/15-18

Marco Bracci

Contatti

Indirizzo: Località Casal Ettorre, snc

Civita Castellana

Telefono: 348.5804225

E-Mail: effbracci@gmail.com

Sito Web: https://www.ferriforgiati.com/

Metalli comuni

Chi è

Iscritta all’Albo delle Imprese Artigiane dal 2010, l’impresa di Marco Bracci, Esclusivi Ferri Forgiati, conta tre dipendenti. Sia che si tratti di prodotti tradizionali legati ad impostazioni accademiche, sia di prodotti di ispirazione organica, il processo di definizione di un’opera è sempre frutto di un pesato connubio tra le capacità tecnologiche proprie del metallo di assumere la forma desiderata e la disciplina estetica (semantica, materica e cromatica ) cui ci si deve attenere per raggiungere un risultato armonico.
In occasione del percorso formativo (progetto cofinanziato dall’Unione Europea – POR FSE 2014-2020) per il conseguimento della qualifica di “Digital Designers & Makers del Ferro”, l’impresa ha ospitato tre stagisti. Dal 2024, l’impresa fa parte dell’Associazione di rete Lazio Faber Experience, promossa dalla CNA di Viterbo e Civitavecchia, con il finanziamento della Regione Lazio.

La Storia

L’azienda è stata fondata nel settembre 2010. Sono operativo – racconta Marco Bracci – nel settore del ferro forgiato dal 1986, muovendo i primi passi nella bottega di famiglia, dove ho acquisito il know  how da mio padre, Lando Bracci, professore e cultore d’arte. Nel 1994 ho fondato la Ferrum snc, azienda di riferimento nel settore del contract d’arredo decorativo in ferro.

Le committenze spaziano da lavori connotati da un alto target qualitativo (essenzialmente svolti per Arabia Saudita e E.A.U., Barhain, Francia e Russia) alla prototipazione e project management di prodotti per l’outdoor per conto delle maggiori aziende del settore.

Nell’attuale dimensione di laboratorio di artigianato artistico, la mission è la progettazione e la realizzazione di strutture decorative, collezioni di mobili e complementi d’arredo in ferro forgiato connotati da un elevato standard qualitativo conseguito nel pieno rispetto delle tecniche tradizionali. Operiamo anche nel campo del contract d’arredo residenziale e alberghiero, interpretando ed elaborando i canoni estetici e stilistici degli ambienti.

Nel campo del restauro, effettuiamo ricerche documentali sia per la riproduzione filologica che per il recupero conservativo e integrativo di antichi manufatti in ferro forgiato.

 

Le Opere

L’ abbondanza

opera realizzata in collaborazione con l’impresa artigiana Bottega d’Arte Mortet di Armando Mortet

L’opera rappresenta un melograno maturo di circa 30 cm di diametro, realizzato in metalli vari e posto su un piedistallo. Una lacerazione della buccia rivela i chicchi interni, mentre la porzione mancante è collocata accanto al frutto. La buccia è in ferro forgiato, brunito, cerato e patinato a caldo; i chicchi sono in fusione di bronzo rosso.

La natura è fonte d’ispirazione per le forme organiche ma anche per i contenuti che offre; il nostro interesse è stato catturato da “un’anomalia” che, con la sua singolarità, esalta una strana forma di “sofferenza”. L’opera è stata pensata come “fotogramma dinamico”, una sorta di scenografia in divenire che cattura il momento dell’espulsione di una porzione del frutto di un melograno. L’intento non è di descrivere il naturale deterioramento espresso dalla maturazione, ma di cristallizzare il gesto che il frutto compie, come “esplosione”, per effetto “dell’Abbondanza” di vita al suo interno.

DESCRIZIONE TECNICA

Il materiale utilizzato per la sua realizzazione è una lamiera d’acciaio da 5 mm di spessore che costituisce la buccia sulla cui superficie sono state effettuate delle bruniture irregolari che emulano il concetto di maturazione. Il contenuto della polpa che affiora dallo squarcio della buccia e i chicchi sparsi sulla superficie del piano sono stati realizzati in fusione di bronzo rosso lucidato e patinato.

SOSTENIBILITA’ E TRADIZIONE TERRITORIALE

L’acciaio e il bronzo sono materiali sostenibili al 100% e sia l’operazione di forgiatura che di fusione vengono effettuate con l’utilizzo di forni alimentati a Gpl che, notoriamente, ha un bassissimo impatto ambientale. La Tuscia Viterbese è un territorio in cui anticamente vi è stata una significativa concentrazione di Ferriere (odierne acciaierie) e Fonderie per effetto della presenza dello Stato Pontificio.