Museo della Ceramica della Tuscia
Palazzo Brugiotti | Via Cavour 67
orari da giovedì a domenica e il 1° maggio
10-13/15,30-18,30
Indirizzo: Strada Cassia Sud km 76
Viterbo
Telefono: 3295425552
E-Mail: vetreriaromeo@gmail.com
Facebook: https://www.facebook.com/vetreriaromeoviterbo
Vetro, ceramica, pietra ed affini
Francesca Ficca, nata nel 1982, è titolare della Vetreria Romeo, impresa iscritta nel Registro delle ImpreseArtigiane dal 2020.
E’ laureata in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali all’Università degli Studi della Tuscia.
Prima di aprire la sua impresa, ha effettuato tirocini pratici e stage nel settore a Roma, Trento, Grosseto e Železný Brod.
“Ho acquisito conoscenze sui materiali e sugli esami diagnostici e di monitoraggio dei beni archeologici, architettonici e artistici. Sono in grado di individuare le caratteristiche del materiale oggetto di studio, dell’ambiente in cui è inserito e programmare un’intervento di tipo conservativo e di messa in sicurezza.
Ho appreso tecniche di lavorazione del vetro piano come rilegatura a piombo, rilegatura Tiffany e sabbiatura. Tra le lavorazioni a caldo: rollup, soffiatura e fusione piana. Ho studiato il vetro anche dal punto di vista chimico e fisico. Sono in grado di gestire un laboratorio vetrario e rispondere alle richieste di tecnici e progettisti esterni ma anche di privati”.
La madre
E’ rappresentata madre natura utilizzando vecchi vetri stampati, arrivati in vetreria rotti per essere sostituiti, realizzati con l’antica tecnica del Givrè, scarti di vetro azzurro, fondi di bottiglia tagliati.
Alcuni vetri sono stati sabbiati e incisi. I materiali sono stati assemblati con le tecniche della rilegatura a piombo e Tiffany e il tutto è stato montato su una vecchia finestra.
L’artigiana ha voluto richiamare, attraverso la scelta dei materiali, la terra, i fiori, l’acqua. La terra/madre, malgrado la sua forza e la sua energia (che qui si diffonde attraverso i capelli), si sta sgretolando, come la cornice e la vetrata stessa sul lato sinistro.